Cari lettori,
torniamo a parlare di classici del menswear maschile e lo facciamo partendo proprio da un capo “importante”. Storicamente, infatti la giacca doppiopetto, era riservata ad uomini di età adulta, ed ancora oggi nell’immaginario maschile è associata a determinate categorie professionali o ad un certo riferimento anagrafico. Ciò che a mio avviso ha sempre contraddistinto la giacca doppiopetto da quella monopetto è la “sicurezza”, nel senso che dobbiamo aver ben chiaro che, indossando un tale tipo di giacca avremo gli occhi puntati addosso e, pertanto bisogna avere una certa convinzione posturale e mentale nel portarla.
Da un punto di vista “tecnico”, esistono diverse tipologie di doppiopetto: a due, quattro o sei bottoni esterni, così come esistono diverse varianti di allacciatura. Per semplificare lo schema utilizzo il primo numero per indicare il totale dei bottoni esterni, il secondo numero per i bottoni allacciabili corrispondenti ad un’asola sul revers.
Doppiopetto a due bottoni: è riservato per le giacche da smoking o da camera, in particolare se in velluto rasato con alamari. Poiché vi è un solo bottone che potrà allacciarsi siamo difronte ad un doppio petto 2 x 1.
Doppiopetto a quattro bottoni: può prevedere l’allacciatura al solo bottone inferiore o ad entrambi i bottoni, inferiore e superiore. Nel primo caso si tratta di un doppio petto 4 x 1, nel secondo di un 4 x 2. Possiamo avere anche il caso del 4 x 2 “finto”, dove il revers è tagliato e stirato per essere allacciato al bottone inferiore ma sia comunque prevista l’asola per allacciare il bottone superiore.
In entrambi i casi di 4 x 2 “vero” o “finto” i bottoni devono essere verticalmente in linea per formare un quadrato o un rettangolo. Mentre nel caso del 4 x 1 i bottoni superiori possono essere anche posti all’esterno di quelli inferiori formando un trapezio rovesciato.
Doppiopetto a sei bottoni: comunemente prevede due bottoni superiori di “mostra” presenti solo a livello estetico. In genere posizionati all’esterno rispetto a quelli inferiori ed entrambi allacciabili e con revers tagliato per raggiungere il bottone superiore, quindi un siamo difronte ad un 6 x 2, o a un 6 x 3 più (adatta per i cappotti che prevedono un’allacciatura molto accollata).
Nel caso di 6 x 1 valgono le regole viste per il 4 x 1, in questo caso i bottoni formano un trapezio rovesciato. E’ possibile anche un 6 x 2 “finto” ma in questo caso i bottoni saranno in verticale e non in diagonale.
Curiosità
Il doppiopetto con allacciatura 4 x 1 viene anche denominata allacciatura “Duca di Kent“, in omaggio a Giorgio fratello minore del Duca di Windsor.
Consiglio
Nel caso di doppiopetto 6 x 2 e 4 x 2 meglio non allacciare il bottone inferiore, si evita di avere una figura troppo “impettita“.
Alla prossima!
Aboutaman