Abito intelato o adesivato?

Cari lettori,

aprendo l’immaginario vocabolario della sartoria quest’oggi ci troviamo davanti un argomento “tecnico”, dal significato molto “nebuloso”, che per questo richiede un po’ più di attenzione nella lettura rispetto al solito…

Pertanto, se non siete abbastanza concentrati e curiosi….chiudete qui!

Viceversa, volete stupire il prossimo commesso di abbigliamento con cui avrete a che fare? Questo è il vostro articolo!

Parlando di abiti da uomo, abbiamo spesso messo l’accento su tessuti, tagli, e segni distintivi delle varie scuole di sartoria, però mai abbiamo affrontato l’argomento legato alla realizzazione tecnica di un abito “fatto a mano”. Cos’è che rende un abito morbido ma nello stesso tempo avvolgente e sinuoso?

Crine di cavallo direbbe il primo della classe alzando la mano 🙂

Giusto risponderebbe il maestro, ma non sempre, e non solo…

5

La fettuccia ed il bindello devono essere millimetricamente cuciti a mano per garantire un tiraggio omogeneo o perfetto

Le verità è che gli ingredienti di un abito perfetto sono tanti, così come è vero che l’eccellenza della sartorialità, non può prescindere da una intelaiatura interamente cucita a mano.

2

Ma cosa vuol dire che una giacca è intelata? Una giacca intelata è “costruita” internamente, nelle parti strategiche come revers, collo e petto, con un materiale, la “tela”, che viene inserito all’interno della giacca (tra il tessuto e la fodera) durante la lavorazione. Il materiale della tela è quasi sempre lana e crine di cavallo, oppure pelo di cammello. Vengono poi inseriti pezzi di fettuccia e di bindello per garantire un tiraggio perfetto ed omogeneo alla giacca, ma sempre rigorosamente a mano. Questa è la vera sartoria…

intelatura-a-mano-sartoria intelatura-a-mano-del-collo

Tuttavia, per esigenze di tempo e di costi, spesso la cucitura della tela interna viene effettuata con una macchina per cucire (specifica), anche se, così facendo si perde la poesia dell’ irregolarita nei punti che rappresentano quasi una firma dell’artigiano, e che la macchina, usando sempre la stessa frequenza di punto, elimina e standardizza.

Come faccio a capire le una giacca è intelata a mano o a macchina? Aprirla ovviamente è impossibile, pena la distruzione del capo. Un piccolo consiglio è quello di girare il rever della giacca e vedere se i punti di cucitura sono visibili. Se ci sono abbiamo ottime possibilità che la nostra giacca non sia scadente! Se i punti sono molto regolari vuol dire che è stata una macchina a cucire la tela interna, viceversa un certo disordine sarà di ottimo auspicio, perchè vorrà dire che mano umana è passata da quelle parti….

3-2 stratificazione-tela-interna-crine

Diciamo comunque che, fin quando la tela interna, la fettuccia ed il bindello vengono cuciti ci possiamo ancora ritenere fortunati…

Un gradino più in basso rispetto all’intelaiatura cucita (a mano o a macchina) è rappresentata dagli abiti semi-intelati, ossia con la tela cucita solamente nella parte alta della giacca, mentre nella parte bassa, qualora presente della tela, essa è adesivata. In pratica utilizzando un ferro da stiro vengono incollate le due parti della giacca mediante un tessuto che con il calore si incolla letteralmente all’abito.

La giacca semi-intelata presenta un sottile strato di adesivo sul davanti in basso della giacca dove generalmente non c’è molta trazione nei movimenti. Nella parte superiore invece viene applicata la tela cucita, dalla spalla fino a  sotto il petto, e per questo viene chiamata “semi-intelata”. Sicuramente questo procedimento è un buon compromesso tra vestibilità e prezzo del prodotto ed è quasi sempre utilizzata quando il prezzo di un abito fatto “su misura” è sotto i mille euro.

cropped-dsc_0255.jpg

Infine, all’ultimo gradino in ordine di prestigio e bellezza abbiamo la giacca completamente adesivata, tipica delle confezioni già pronte, che consiste, come già spiegato, nell’applicazione di un tessuto adesivo tra le due parti della giacca, realizzato  con delle adesivatrici termiche. Il calore va a sciogliere una colla che attaccherà il materiale al tessuto. L’adesivo avrà la funzione di sostenere il tessuto della giacca e permettere di mantenere la piega.

Certo, in tale ultimo caso, parlare di “su misura” è quasi un offesa al mondo della sartoria, dal momento che un abito adesivato quasi certamente perderà subito forma, e non si unirà, come per magia, alle curve del suo proprietario come invece un abito intelato a mano. Viceversa, quest’ultimo si unifomerà e prenderà un migliore aspetto con il passare del tempo, laddove un abito adesivato, al contrario mostrerà i suoi limiti proprio con l’andar dei lustri…

Tutto chiaro? Forse no, ma sono sicuro che leggendo più volte questo articolo si troverà alla fine il senso e la sottile differenza che c’è tra un abito veramente fatto (cucito) a mano e tutto il resto, ingiustamente chiamato “su misura”. Questa differenza, spesso trascurata nella valutazione in fase di acquisto, purtroppo farà lievitare il prezzo pagato per un abito cucito interamente a mano, ma si ripaga ampiamente  con la bellezza e durata nel tempo del capo.

Questo era il mio contributo alla spiegazione sul perchè il mercato offra diverse tipologie di abiti “su misura” con un divario di prezzi che non trova apparentemente spiegazione. Il motivo è insito, come spesso accade, nella partecipazione al processo produttivo del fattore umano…la mano sapiente del sarto!

Alla prossima…

Aboutaman

Leave a comment